Lo chef Gaetano, per i suoi ospiti, inventò allora degli spaghetti con un sugo piccante. Il giudice, dopo aver fatto il bis, chiese il nome del piatto ma, essendo un invenzione del momento, lo chef disse che ancora non aveva dato un nome.
A quel punto, il giudice battezzò il piatto con il nome “Spaghetti alla Corte d’Assise” data la non clemenza della Corte d’assise nei vari processi.